Quella sofferenza che passa dall'anima al corpo
C'è un comportamento molto rischioso che si sta velocemente espandendo tra gli adolescenti che è l'autolesionismo. Ragazze e ragazzi che si bruciano la pelle (burning) o effettuano cutting. Cutting vuol dire tagliarsi la pelle con lamette o qualsiasi altro oggetto affilato, ad esempio chiodi, forbici, coltelli, fermagli, pezzi di vetro, senza avere l’intenzione di uccidersi . È una forma di autolesionismo attuata in modo deliberato e ripetitivo. Perché mettere in atto questo tipo di comportamento? Dietro al cutting si cela un disagio forte ed intenso. Chi lo pratica preferisce il dolore fisico al dolore mentale e fa in modo che il dolore fisico prenda il posto di quello mentale. Le ferite inflitte al corpo sono un mezzo estremo con cui lottare contro la sofferenza psicologica. Alcuni cominciano ad autoferirsi a causa di perdite affettive importanti. Fanno spesso da cornice al disturbo: solitudine , senso di impotenza , senso di colpa e di vuoto . Subito dopo es