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Visualizzazione dei post da luglio, 2017

SE MI LASCI NON VALE - Angoscia di Abbandono e Attacchi di Panico

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Chi soffre di ansia o attacchi di panico, al momento della separazione dalla persona amata, vive una crisi caratterizzato da un inteso sentimento di abbandono . Situazioni che provocano un distacco, come la fine di una relazione, un litigio, un viaggio, o semplicemente il recarsi a lavoro della persona amata e considerata necessaria alla propria sussistenza psicologica, possono provocare inconcepibili dolori, sentimenti di smarrimento , vertigini, sensazioni di vuoto, ansie, claustrofobiche o agorafobiche, fino all'attacco di panico o all'intenso desiderio di morire. Studi e ricerche hanno prodotto diverse ipotesi sui motivi per i quali determinate persone soffrono di questa angoscia da separazione. Una lunga tradizione psichiatrica e psicanalitica ha collegato la crisi da abbandono alla vulnerabilità emotiva individuale , presente sin dalla nascita o comunque sin dalla remota infanzia. Studi relazionali, invece, escludono che l'origine sia genetica, ma piuttosto

Resilienza: il nostro anticorpo psicologico

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Resilienza deriva dal verbo latino resalio, che indicava la perseveranza di chi tentava di risalire sulla barca rovesciata dal mare. Oggi viene utilizzata come caratteristica di un metallo, nella capacità di resistere a uno stress senza rompersi. In psicologia indica la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. La resilienza è un concetto che accompagna quotidianamente il mio lavoro e devo dire che accompagna quotidianamente la mia vita: avere una buona resilienza è fondamentale per riuscire a risollevarsi dopo un brutto periodo o un grave trauma. E' la possibilità di contare sulle proprie risorse quando tutto sembra perduto. La nostra barca rovesciata dal mare oggi può essere rappresentata da una brutta malattia, una separazione, un lutto, ma anche da piccoli grandi stress quotidiani come le difficoltà sul lavoro, problemi familiari, aspettative che tardano a realizzarsi, figli tanto desiderati che non arrivano..

CAMBIA-MENTI

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In questi giorni pensavo ai cambiamenti...sarà che negli ultimi mesi ne ho subiti tanti e alcuni nemmeno belli, anzi, tristi, pesanti che lasceranno dentro me delle ferite importanti, ma non per questo comincerò a disprezzare i cambiamenti. Queste nuove situazioni mi hanno portata a cambiare alcune mie visioni e prospettive di vita e in un caso mi ha dato modo di conoscere delle donne che di ferite dentro ne portano tante. Mi sono avvicinata a loro non come professionista ma semplicemente come donna e insieme stiamo affrontando questi cambiamenti che ci rendono più forti e più consapevoli del nostro stato.  Ho sempre amato i cambiamenti, anche quando sono negativi, perché ci dà la possibilità di metterci in discussione, di tirar fuori una forza che nemmeno noi sappiamo di possedere. I cambiamenti ci terrorizzano, ci scombussolano ma ci fanno anche crescere e ci permettono di conoscere nuove parti di noi. Bisogna ribaltare le nostre convinzioni! Nella mente uma