Voglio perché VOGLIO o Voglio perché DEVO



Nessuno riesce a sfuggire al proprio cuore.
Quindi è meglio ascoltare ciò che dice.
Perché non si abbatta mai quel colpo che non ti aspetti.


Paulo Coelho – L’Alchimista

"Volere è potere!" citava il grande filosofo Francesco Bacone e fin qui siamo tutti d'accordo. Quando e se vuoi veramente qualcosa fai di tutto affinché quel qualcosa si realizzi. 

Ma cosa succede nel caso in cui "Volere è dovere"??? Provo a spiegarmi meglio...Quante le nostre scelte hanno origine dalle nostre motivazione, dai nostri desideri e quante invece provengono da lontano, nascono dalle motivazioni e dai desideri di qualcun altro, come per esempio la nostra famiglia di origine, oppure altre persone importanti di riferimento, una nonna, uno zio, un mentore, un insegnante, un nostro partner...Quante davvero?  A volte le scelte più importanti vengono fatte in giovane età e il sostegno emotivo e, nella maggior parte dei casi, anche economico dei nostri cari è fondamentale, come diventa fondamentale anche cercare di non deludere le aspettative. 

Questo vale anche per chi sembra inizialmente trasgredire il mandato familiare ma che a lungo termine di fronte a dei bivi seguirà la strada più familiare. Questa strada è stata intrapresa perché siamo stati noi a volerlo davvero o perché era la più sicura, la più conosciuta, quella che ci rimandava parole, pensieri, voleri familiari?

Il mandato familiare ce lo portiamo dentro da sempre e, anche inconsciamente, anche quando pensiamo di vivere in modo diverso, questo mandato influenzerà in qualche modo le nostre scelte.


Pensiamo anche alla scelta del partner. Quanti si accorgono solo tempo dopo che ciò che ci attraeva della persona che abbiamo scelto di avere accanto ha degli aspetti caratteriali simili a quelli dei nostri genitori, magari proprio gli aspetti che ci facevano innervosire. 

Questo succede perché siamo masochisti? Ci piace farci del male? No. Semplicemente ci ricreiamo situazioni a noi familiari, e anche se non ci piacciono, sono situazioni che inizialmente ci fanno sentire al sicuro perché le conosciamo già e crediamo di essere in grado di saperle gestire. Ma non sempre è così. Alcune situazioni ci mettono davvero al sicuro, altre invece ci riportano a vivere esperienze, emozioni che invece ci fanno sentire bloccati e in trappola.

Come facciamo a riconoscere quando le nostre scelte sono dettate dal dovere e non dal volere? Non è sempre facile riconoscerle, di sicuro vengono fuori quando emerge un malessere e come gestire questa consapevolezza dipende dalle singole situazioni. Ciò che è importante è utilizzare questa consapevolezza per le scelte future. 

E no, non è per niente facile, dovremmo usare il nostro intuito e provare a fidarci di noi stessi. Sicuramente resterà un po' di paura ma questa piano piano diminuirà affrontando le nostre sfide e imparando a fidarci di noi stessi e delle nostre scelte. 

Volere, dovere...a volte coincidono, altre volte provengono da desideri completamente diversi tra loro. Tocca a noi scavare, scoprire e...continuare a scegliere.




Dott.ssa Marilena Porcelli
Psicologa-Psicoterapeuta

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